Descrizione

Un’antica tradizione lacustre racconta che i San Vigilini furono creati negli anni ’40 da Leonard Walsh, leggendario oste della Locanda di Punta San Vigilio, affacciata sulle rive del Lago tra Garda e Torri. Il britannico Walsh li fece preparare appositamente come dono di benvenuto per il suo ospite Sir. Winston Churchill, che all’epoca soggiornava sul Garda, dopo un viaggio a Venezia.

Questi biscotti, perfetti per accompagnare tè, caffè e liquori, per molti anni sono rimasti avvolti nel mistero. La ricetta, infatti, era per lo più sconosciuta: si sapeva solo che rimandavano, nel gusto e negli ingredienti, a certi pasticcini inglesi da tè a base di burro e uvetta.

Con il passare del tempo la segretezza attorno a questi semplici ma deliziosi biscotti iniziò a dissolversi e in poco tempo i San Vigilini sono diventati parte della tradizione e della storia di Garda. Oggi ogni famiglia ha la sua ricetta, tramandata di generazione in generazione: dalle nonne alle mamme e poi alle figlie e ognuna magari con il suo ingrediente speciale: un bicchierino di grappa o una leggera grattugiata di scorza d’arancia o limone.